Scienza aperta e pubblica: il progetto Youmanities
Università di Napoli L'Orientale, Palazzo del Mediterraneo, 3 dicembre 2024.
Il Professore Armando Bisogno e la Dottoressa Raffaella D’Urso presentano il progetto Youmanities.
Università di Napoli L'Orientale, Palazzo del Mediterraneo, 3 dicembre 2024.
Il Professore Armando Bisogno e la Dottoressa Raffaella D’Urso presentano il progetto Youmanities.
Università di Napoli L'Orientale, Palazzo del Mediterraneo/Palazzo Santa Maria Porta Coeli dal 19 Novembre 2024 al 17 Dicembre 2024.
Seminario del CeSET, in collaborazione con CETEFIL - Centro Interateneo per l'Edizione dei Testi Filosofici Medievali e Rinascimentali - e "Itineraries of Philosophy and Science from Baghdad to Florence - Albert the Great, His Sources and His Legacies PRIN 2022 PROJECT: 20225LFCMZ", rivolto agli studenti del Corso di laurea magistrale in Saperi umanistici e tecnologie digitali.
Università di Napoli L'Orientale, Palazzo Santa Maria Porta Coeli - Aula 216, Via Duomo 219, Napoli, dal 17 Aprile 2024 al 22 Maggio 2024.
Exploring the Marvels: Literature, Science and Arts. Seminario del CESET e del CETEFIL.
A cura di Antonella Sannino.
Napoli, Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Palazzo Serra di Cassano, Via Monte di Dio, 14
30 ottobre 2023 ore 15; 31 ottobre 2023 ore 10
Il seminario Parigi, Napoli e la filosofia s’inscrive nell’ambito delle attività promosse dal Centro
interdipartimentale per lo studio e l’edizione dei testi (CESET) dell’Università di Napoli
L’Orientale in collaborazione con il Laboratoire d’études sur les monothéismes e l’École Pratique
des Hautes Études di Parigi (LEM, EPHE, PSL), l’Istituto Italiano per gli Studi filosofici di Napoli
Da marzo 2023 Cetefil (Centro di ricerca per l'Edizione di testi filosofici medievali e rinascimentali) è un Centro Interateneo con sedi presso l'Università di Foggia (sede amministrativa), l'Università di Napoli L'Orientale, l'Università del Salento e l'Università di Trento .
Il 27 giugno 2023 si terrà presso l'Università di Napoli L'Orientale la giornata inaugurale del nuovo percorso del Centro, fondato nel 2000 da Loris Sturlese (Accademia Nazionale dei Lincei) presso l'Università del Salento.
Campus de Condorcet, 13 giugno 2023
Antonella Sannino, Università di Napoli L'Orientale
"William of Auvergne on the Generation of Artificial Life "
30 March 2023. On the occasion of the publication of Antonella Sannino’s Reading William of Auvergne (Florence: Sismel, 2022), there will be a panel discussion about the philosophy and contributions of the French theologian William of Auvergne (1180/90–1249) at the University of Pennsylvania, moderated by Eva Del Soldato (University of Penn), with the participation of Steven Marrone (Tufts University), Riccardo Saccenti (Università degli studi di Bergamo) and Antonella Sannino (Università di Napoli L'Orientale).
The event is fully virtual.
Registration is free but required.
25 August 2022. Exploring the Library at the Science History Institute of Philadelphia.
Nell’ambito della convenzione tra l’Università di Napoli L’Orientale e il Laboratoire d’études sur les monothéismes (LEM), si terrà a Napoli presso la sede del Dipartimento di Scienze Umane e Sociali un workshop internazionale su Pythagoras and Pythagoreanism, Stoicism and Hermetism in the Middle Ages and the Renaissance, a cura di Irene Caiazzo (LEM) e Antonella Sannino.
Donato Verardi (The Warburg Institute - University of London) terrà una lezione nel corso di Filosofia medievale e rinascimentale - Prof. Antonella Sannino. L'appuntamento è per lunedì 9 maggio 2022 alle ore 11.
Segnaliamo l'uscita del libro Tradizione e Modernità, a cura di Lorenzo Bianchi, Giuseppe D'Alessandro ed Antonella Sannino. Il volume affronta il nesso tradizione-modernità e s’interroga sul ruolo della tradizione nei dibattiti teorici e nella storia del pensiero. I testi raccolti, che spaziano dal pensiero umanistico-rinascimentale a quello novecentesco, riprendono e ampliano alcune comunicazioni presentate al convegno «Tradizione e modernità / Tradition et modernité» (Napoli, 27-29 settembre 2018.
La mostra virtuale di manoscritti che presentiamo illustra i saperi a Napoli all'epoca di Roberto d'Angiò (1309 - 1343). Sono inclusi testimoni manoscritti che risalgono all'epoca de "il Saggio" e testimoni di epoca successiva. La mostra è il punto di partenza dell'ambizioso progetto di ricostruire la biblioteca reale e ideale del sovrano angioino.
Nato a Londra nel 1527, John Dee è stato illustre matematico, naturalista, studioso di astrologia, alchimia e dell'ermetismo. Compiuti i suoi studi al St John College di Cambridge, nel 1546 entra a far parte del Trinity College; durante i suoi viaggi nel continente, negli anni successivi, ha l'occasione di conoscere il matematico e cartografo Gerardo Mercatore. Tornato in Inghilterra, ottiene una cattedra a Oxford che rifiuterà per prediligere la carriera di corte, dove diviene istruttore di naviganti e cortigiani.
Visits to Monasteries in The Levant di Robert Curzon
I viaggi di un lord dell’Ottocento alla ricera di antichi manoscritti e libri a cura di Antonio Piccolo
“Le miroir des âmes simples” è un’opera scritta da Margherita Porete intorno al 1290. Nel 1310 Margherita, accusata di eresia, è stata arsa viva. Da quel momento in poi l’opera è circolata adespota. Solo nel 1946, con gli studi di Romana Guarnieri, il manoscritto è stato riattribuito a Margherita Porete.
Ildegarda di Bingen (1098-1179) è stata una badessa benedettina tedesca, interessata a diversi ambiti: filosofia, teologia, medicina, cosmologia, musica e linguistica. All’età di otto anni è stata mandata nel convento di Disibodenberg dai genitori. Lei stessa si definiva “indocta”: ha studiato da autodidatta i testi di Dionigi l’Areopagita e di Sant’Agostino. Nel 1136, Ildegarda è subentrata, al posto della sua educatrice Jutta Sponheim, come badessa. Ha fondato due monasteri: quello di Rupertsberg, nei pressi di Bingen, e quello di Eibingen, oltre il Reno.
John Everard (1575? – 1640?) è stato un predicatore e traduttore inglese. Si è formato al Clare College di Cambridge, dove ha conseguito due lauree e poi un dottorato. Ha predicato a Kensington rivolgendosi alle sfere sociali più basse. I suoi sermoni risentono dell’influenza di Plotino, Dionigi Aeropagita, Meister Eckhart e Johannes Tauler. In Everard è centrale l’esperienza diretta con Dio. Credeva in una religione pratica e non teorica: non era importante conoscere la storia di Cristo quanto sentirlo dentro di sé.
Margherita Porete (1250? – 1310) è stata una scrittrice e teologa di origine belga. È stata una donna colta e intellettuale, nonché una beghina. Le beghine erano una comunità di donne dedite alla religione, senza però prendere i voti. I loro valori erano: povertà, semplicità e predicazione. In quel periodo, scrivere era consentito solo agli uomini. È proprio questo che la rende una donna rivoluzionaria. Ha scritto, infatti, un’opera chiamata “Lo specchio delle anime semplici”, che le è costata la vita.
Giovanni Domenico Campanella, poi diventato Tommaso all’entrata nell’ordine dei Domenicani, fu un poeta e filosofo. Egli nacque a Stilo in Calabria, che al secolo faceva parte del regno di Napoli, il 5 settembre 1568. Nel 1582 fu spedito dal padre a Napoli, in modo che Tommaso studiasse diritto, ma, Campanella scelse di unirsi all’ordine dei Domenicani. Qui intraprese gli studi teologici e filosofici che gli valsero idee originali, espresse nelle sue opere.